Allergia ai pollini: come alleviare i problemi respiratori
Nel periodo primaverile le persone che soffrono di allergia ai pollini lamentano diversi problemi respiratori. Ecco come capire quali sono le cause e i sintomi più comuni.
Eppure la primavera dovrebbe essere la stagione più bella dell’anno. Purtroppo così non è per chi tutti gli anni attende i mesi di aprile, maggio e giugno con l’incubo delle allergie ai pollini.
L’allergia ai pollini è un problema molto diffuso, che si manifesta principalmente con l’arrivo della bella stagione e comporta fastidiosi sintomi come l’arrossamento degli occhi, starnuti ripetuti, ostruzione nasale, problemi respiratori e tanti altri piccoli disguidi.
Allergia ai pollini: quali sono le cause?
L’allergia ai pollini è generata da determinate piante che, nel periodo primaverile, aumentano sensibilmente la concentrazione di pollini. Le principali piante che provocano reazioni allergiche sono le Graminacee dei campi (o dei prati), la Paritaria, l’Ontano, la Betulla, il Nocciolo, il Cipresso e l’Ambrosia. Quest’ultima ha la caratteristica di colpire chi soffre di allergia ai pollini nel periodo di fine estate (fine agosto-settembre).
Problemi respiratori: quali sono i sintomi più comuni?
Relativamente ai problemi respiratori scatenati da allergie ai pollini i sintomi più comuni sono:
- Sintomi nasali: vale a dire starnuti frequenti, ostruzione nasale, prurito, muco, secrezione acquosa;
- Sintomi oculari: ovvero lacrimazione, prurito, occhi arrossati, congiuntivite;
- Sintomi dell’apparato respiratorio: si rivelano solitamente con tracheite con tosse e asma bronchiale.
Allergia ai pollini: come combatterla?
La prima cosa da fare quando si avvertono i sintomi dell’allergia al polline è contattare il proprio medico di base, che verosimilmente prescriverà dei medicinali antiallergici. E’ anche vero però che l’allergia il più delle volte si manifesta come cronica (ogni anno); quindi è buona cosa mettere in atto delle pratiche per contenere i fastidi e i problemi respiratori che ne derivano. Ecco i principali:
- Ridurre le uscite all’esterno: è brutto da dire ma nelle giornate secche e ventose è consigliabile per chi soffre di allergia ai pollini restarsene in casa;
- Serrare le finestre la sera: perché la concentrazione di pollini nell’aria è massima nell’orario serale.
- Evitare zone altamente polliniche: prima di andare in vacanza o comunque spostarsi dal proprio domicilio è bene valutare la situazione pollinica della meta.
Come alleviare i problemi respiratori e i sintomi dell’allergia al polline?
Per calmare i problemi respiratori e gli altri sintomi relativi all’allergia al polline Farmaidi propone due prodotti dell’azienda Mylan Italia. Eccoli nel dettaglio:
- Mylan Italia Soluzione Isotopica: indicata per utilizzo pediatrico è una soluzione isotopica con effetto drenante per aiutare l’eliminazione delle secrezioni nasali in eccesso.
- Mylan Italia Ialumar Iper 24: si tratta di decongestionale e fluidificanti contenenti soluzioni sterili di acqua di mare ipertonica al 3% e acido ialuronico. Utilizzabile anche con apparecchi per aerosol terapia.
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